PERSONENI : “GRANDE TRAGUARDO PER I NOSTRI TERRITORI”

“Oggi è una giornata felice per gli oltre cinquemila piccoli comuni italiani. Finalmente l’Aula del Senato ha approvato questa mattina quasi all’unanimità – 205 sì e due astenuti – la legge “Misure per il sostegno e la valorizzazione dei piccoli comuni, nonché disposizioni per la riqualificazione e il recupero dei centri storici dei medesimi comuni” (Atto Senato n. 2541), dopo un percorso istituzionale iniziato oltre tre anni fa. I nostri territori attendevano da tempo questo provvedimento che crea per i piccoli municipi condizioni concrete di sviluppo e di crescita. Le misure contenute nel testo e cioè servizi postali, attività produttive, turismo, banda larga, e non ultimo l’istituzione del Fondo per lo sviluppo strutturale economico e sociale, saranno dei pilastri all’interno dei quali rilanciare l’economia e la qualità dei servizi essenziali”.
Così il Presidente di Federbim, la Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano, commenta l’approvazione da parte del Senato della legge sui piccoli Comuni. Il testo, partito da un disegno di legge a firma Realacci – Borghi e sul quale è confluito il ddl Terzoni, era stato approvato in prima istanza dalla Camera esattamente un anno fa.
Tra le misure previste, uno stanziamento di 100 milioni di euro dal 2017 al 2023. “Le risorse stanziate non saranno di certo risolutive di tutte le difficoltà dei nostri Comuni – ha commentato ancora Personeni – ma salutiamo con estremo favore l’istituzione di un fondo che potrà in futuro essere arricchito, in sede di bilancio, anche da ulteriori stanziamenti regionali e statali. Lavoreremo in questo senso, insieme alle istituzioni locali, per integrare ulteriori risorse in futuro”. Il provvedimento introduce inoltre una serie di garanzie per le comunità interne e rurali per contrastare lo spopolamento di queste aree.

Roma, 28 settembre 2017

Si allega una scheda di lettura dal testo.